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Villa Nöia - Malga Munt Pasciantadù - Strada Pedraces - Utia Lé - Strada Pedraces
Questo percorso di trekking di 10.41 km nel Trentino-Alto Adige/Südtirol, Italia, inizia a Villa Nöia (46.5879° N, 11.9057° E), La Ila, e raggiunge un'altezza massima di 1854 m a Malga Munt Pasciantadù (46.6064° N, 11.9222° E). Il punto di minore elevazione (1312.60 m) si trova a 59, Strada Pedraces (46.6095° N, 11.8944° E), Pedraces. Durante il percorso, ci sono state delle soste a Utia Lé (46.6119° N, 11.9240° E), Andrac. Il percorso termina a 68, Strada Pedraces (46.6083° N, 11.8942° E), Pedraces. Il dislivello totale è di 541 m, con un tempo totale di 429.25 minuti (compresi 171.38 minuti di soste). La velocità media è stata di 1.45 km/h, mentre la velocità massima di 51.51 km/h.
L'escursione che si svolge in ambiente INNEVATO porta lungo stradelli e sentieri ad attraversare gli insediamenti rurali tipici del luogo in sequenza: Cianins, Craciurara, Pescoldelrunch, Reslada, Castalta che in passato costituivano le cosiddette Viles. Per inciso "Les viles" sono insediamenti rurali diffusi sui versanti della Val Badia a una quota fra i 1200 e i 1700 metri. Si differenziano nettamente dai masi sparsi, tipici dell'Alto Adige, sia per la loro forma fortemente accentrata che per la struttura fondiaria e organizzativa del territorio.
Le piazzette interne e i percorsi di collegamento con i fondi agricoli sono di proprietà collettiva. I terreni circostanti le viles sono frazionati e distribuiti secondo criteri di equità fra i vari masi. Le viles erano costituite esclusivamente da abitazioni rurali in stretta connessione tra di loro, con la presenza inoltre di piccole costruzioni di servizio, spesso di uso comune, quali forni, granai, essiccatoi per cereali, legnaie e abbeveratoi.
Dopo aver oltrepassato prati innevati e attraversato boschi di abeti e larici , ai piedi delle maestose pareti del Sas dla Crusc/Santa Croce il percorso che si snoda sui sentieri cai 13 e 7A porta a raggiungere il rifugio Utia Lèe dove si possono gustare prelibatezze gastronomiche ladine. Per il ritorno si ripercorre il tratto del sentiero 7A fino al bivio con il 7b che si prende percorrendolo in discesa nel bosco fino ai margini dei pascoli e fino ad incrociare la strada asfaltata. Percorriamo verso Oies per pochi metri quest'ultima e poi sulla dx imbocchiamo il sentiero che scende a San Leonardo su cui sono poste le tabelle di una via crucis. Da San Leonardo per asfaltata scendiamo a Pedraces alla fermata autobus per ritornare con questo a La Villa.
Raccomandazioni per il trekking: Si consiglia di indossare calzature da trekking adeguate, portare acqua a sufficienza e protezione solare. Controllare le previsioni meteo prima di partire. Informarsi sulla presenza di sentieri chiusi o pericoli prima di iniziare l'escursione. Rispettare la natura e lasciare i sentieri puliti. Questo percorso potrebbe attraversare aree private o sentieri poco frequentati, quindi è fondamentale prestare attenzione e rispettare la tranquillità del luogo. Segnalare la propria escursione ad amici o familiari, comunicando l'itinerario e il tempo previsto di ritorno.
Consigli di sicurezza e privacy: Prima di intraprendere questo percorso, assicurarsi di avere una mappa e una bussola o un dispositivo GPS. Essere consapevoli del proprio livello di forma fisica e non sforzarsi oltre le proprie capacità. Rispettare la proprietà privata e non lasciare rifiuti. Evitare di disturbare la fauna selvatica. In caso di emergenza, contattare immediatamente i soccorsi. La privacy delle aree attraversate deve essere sempre rispettata. Evitare di fotografare o filmare persone senza il loro consenso.